Quale tipo di Linguaggio Non Verbale trattiamo?

Il mondo del non verbale è immenso e variegato e per questo ho deciso di  non trattarlo nella sua interezza. Preferisco infatti estrapolare da ogni sua parte soltanto ciò che è davvero utile nella realtà pratica.

Ho messo insieme tutto ciò che ho verificato funzionare davvero, tralasciando i molti aspetti ambigui e relativi della materia. Il risultato è una mole di materiale più snella e più accessibile.

In questo modo evitiamo di avere, nel nostro arsenale, elementi inutili e, peggio, errati o fuorvianti. In quasi ogni altro autore ho trovato una forte percentuale di concetti inesatti, non dimostrabili e spesso eccessivamente astrusi. Ecco, per quanto mi riguarda cerco di evitare un'offerta di simile fattura. Ritengo sia opportuno trattare materiale di qualità e cerco sempre di aderire più possibile a questa idea.


Con ciò che ho sintetizzato attraverso il mio lavoro di anni potremo ottenere risultati concreti e farlo riducendo il lavoro complessivo. La mia politica è stata quella di inserire soltanto ciò che ho verificato funzionare nel mondo reale e inoltre, di questo, selezionare ciò che funziona al meglio.

In questa trattazione, quando parlo di linguaggio non verbale del corpo, mi riferisco ad una selezione precisa di ciò che lo riguarda.

Come espresso in altre parti, mi sono soffermato in quel tipo di segnali non controllabili volontariamente e che quindi offrono i vantaggi importanti che abbiamo visto.

Ad esempio ho evitato di inserire tutti quei messaggi derivanti da aspetti sociali e culturali come i vari tipi di saluto, di offesa, e altri fattibili in un modo in certe parti del mondo e in un altro in altre parti. Mi sono soffermato sui segnali che in basi a studi scientifici è stato verificato essere identici per ogni razza e cultura umana. Segnali provenienti dalla nostra parte più profonda e recondita.

Quindi non preoccupatevi, non troverete gesti e segni validi per alcuni e non validi per altri. Infatti questi sono frutto di aspetti appresi e perciò soggetti a cultura, apprendimento e personalità. Quindi in quanto manipolabili (almeno in parte) e potenzialmente ambigui, non sono stati considerati nel mio lavoro. In essi infatti non ho trovato reale utilità se non quella di estrapolare informazioni accessibili a logica o a intuito.

Nella trattazione della materia ho valutato quegli aspetti che difficilmente sono intuibili e conoscibili senza uno studio mirato. Quindi non fattibili volontariamente, non modificabili e non omissibili. Anche il più bravo attore non potrà ridurre tutti i messaggi che noi potremo così analizzare, e nella lista di segnali vedremo perché.

La mia politica nella scelta del materiale che fornisco è un insieme di fattori quali: l'utilità riscontrabile dei dati estrapolati; l'usabilità senza troppi sforzi, senza strumenti e senza doversi trovare in situazioni vantaggiose (es: laboratorio); e l'efficienza, ossia il raggruppamento di tutto ciò che non solo era funzionante ma che lo era al meglio.

Nella mia ricerca ho spesso notato che qualocosa era molto complicato da usare da un non esperto, oppure rendeva risultati molto contrastanti, oppure forniva elementi esili o dipendenti da ambiente, personalità del soggetto e altro. Ho preferito eliminarli dal mio sistema, preferendo dedicare spazio a ciò che rende meglio, rimandando la loro trattazione a futuri approfondimenti fattibili privatamente o attraverso eventuali pubblicazioni specializzate.

Molto materiale potrebbe risultare più pesante che utilizzabile se non si è già acquisita una buona padronanza delle basi. E comunque ritengo sia una parte di questa materia da riservarsi a chi fosse fortemente appassionato al settore o legato a rami in cui serva scrutare ogni minima parte della mente di una persona. Se utilizzati in contesti non così specifici, nella maggioranza dei casi, porterebbero ad un superfluo sovraccarico di impegno.

Quindi per riassumere, troverete nel mio sistema soltanto ciò che ho verificato funzionare in anni e anni di lavoro mio e di collaboratori, allievi e amici appassionati. Non troverete una rassegna di informazioni estratte qua e là da altri lavori ma qualcosa che io in prima persona utilizzo quotidianamente in quanto fortemente efficace e che in prima persona sono solito dimostrare con i presenti nei molti eventi dal vivo che organizzo. Posso dire che tutto questo funziona sempre e con la più variegata tipologia di persone anche in ambiti tutt'altro che controllati.

Apprendete il metodo, utilizzatelo e vedrete che quanto avrete nelle vostre mani sarà davvero esclusivo.

Alex Onofri
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